Sei sicuro di poter accedere all'agevolazione sulle imposte ipotecarie e catastali? Hai paura delle sanzioni? Attenzione all'insidia agevolazione prima casa.
Quando si acquista un immobile (compravendita, successione, donazione o con altri tipi di atti) si può richiedere l'agevolazione prima casa per ottenere un abbattimento di imposte. In caso di successione, sono stabilite in misura fissa di 200,00€ per l'imposta ipotecaria e 200,00€ per l'imposta catastale, a cui si aggiungono circa 250€ di altri diritti di trascrizione, imposta di bollo e tributi vari.
- non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge di diritti di proprietà, usufrutto, uso e/o abitazione su altra casa di abitazione sita nel territorio del Comune
- non essere titolare neppure per quote (anche in regime di comunione legale) su tutto il territorio nazionale dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altre abitazioni da essa acquistate con le agevolazioni fiscali c.d. "prima casa"
- che gli immobili rientrano tra le case di abitazione non di lusso, quindi non accatastati in categoria A/1,A/8 ed A/9;
Per quanto riguarda il vostro caso, l'agenzia delle entrate spiega bene che le agevolazioni ottenute quando si acquista un’abitazione con i benefici “prima casa” possono essere perse e, di conseguenza, si dovranno versare le imposte “risparmiate”, gli interessi e una sanzione del 30% delle imposte stesse.Questo può accadere se:le dichiarazioni previste dalla legge nell’atto di acquisto sono false (in tal caso, sarete processati penalmente);l’abitazione è venduta o donata prima che siano trascorsi 5 anni dalla data di acquisto, a meno che, entro un anno, non si riacquista un altro immobile, anche a titolo gratuito, da adibire in tempi “ragionevoli” a propria abitazione principale.non si sposta la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto per successione;entro l’anno dall’acquisto del nuovo immobile non viene venduto quello già posseduto, acquistato con le agevolazioni “prima casa”.
-di rimanere più di 5 anni ad abitarci;
-oppure vuole vendere e riacquistare poco dopo un'altra abitazione;
-oppure richiedere l'agevolazione e perderla, pagando la sanzione e gli interessi.